Parlare dei personaggi degl'anni di piombo e del loro reintegro nella società, è il mio argomento preferito,...sarà che non ho mai capito bene le analisi sociali e politiche di quegl'anni e di conseguenza mi meraviglio ogni volta che osservo la loro attuale vita.... Comunque, l'Università della Basilicata, dopo averci deliziato ultimamnte con la 3 giorni dedicata alla tutela delle minoranze linguistiche in Basilicata (credo che la lingua in questione sia l'italiano), ora l'Ateneo organizza una conferenza per parlare del '68 e ospite speciale, quindi anche retribuito, è il Prof. Piperno. Conosciamolo meglio questo intellettuale,...fondatore anche lui di Potere Operaio, indagato per il Rogo di Primavalle e in prima linea come mediatore nel sequestro Moro, anche lui scappa in Francia...e al suo rientro in Italia diventa Professore in Fisica della Materia all'Università della Calabria. Di lui si ricordano recentissime dichiarazioni come:
"Terroristi? Brave persone perché c'è una morale.E' una morale di guerra, non esiste solo una sua o una mia morale. La morale è multipla - ci sono persone che vanno a bombardare una città, e sono considerate degli eroi, e persone che sparano su un bersaglio determinato, che sono considerate dei criminali. Nel secondo caso, solo perché sconfitte"
Questo è un'altro esempio di chi nella vita ce l'ha fatta e se anche io non capirò mai il dibattito su quegl'anni, rimango sempre affascinato dalla loro vittoria...crimanali un tempo, filosofi sempre, pentiti mai, tutelati da trent'anni, insegnanti e ospiti ai nostri tempi.
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