...il fronte del mondo.

Da sempre, quello che succede dalle parti di Gaza, è sempre al centro dell'attenzione, perchè nel corso del tempo, il conflitto israelopalestinese è servito anche per fomentare pretese. E' una storia lunga e piena di violenza quella dei territori, che non può essere considerata solamente una questione di territorio da conquistare, da anni qualsiasi accordo, come anche quello di Camp David che portò addirittura il Nobel ad Arafat, è stato disatteso da parte palestinese. nel resto del Mondo occidentale tanta gente continua a non capire quale sia la realtà, continuando a sostenere i palestinesi vedendo la contrapposizione ad Israele, una contrapposizione verso l'America. In realtà, la convenienza ad avere tensione nei territori è sempre stata proprio di chi vede l'Occidente un nemico da eliminare..Hamas con l'appoggio di Hezbollah e Iran, ha come obiettivo l'eliminazione di Israele, mica la convivenza e il diritto ad esistere. Gaza e la Palestina non sono altro che il perenne fronte di una guerra globale da sempre, alla fine della seconda guerra mondiale, durante la guerra fredda, ed anche adesso...dove la guerra globale è identificata con il fanatismo religioso e dove Israele potrebbe essere anche Italia o tutto il mondo occidentale. Israele fa bene ad andare fino in fondo, cercando di chiudere, purtroppo con la forza, una partita aperta da anni....dove qualsiasi tentativo di negoziato è stato disatteso e dove tutta la galassia antioccidentale ha sempre visto un pretesto. Probabilmente questa guerra accenderà ancora tanto odio, ma è quello che vogliono i leader di questa gente....che è riuscita a vincere le elezioni, in palestina come in Iran e che rappresentano il male...di questo sono convinto, di una guerra di civiltà anche e vedere le immagini di migliaia e migliaia di mussulmani che pregano nei centri più importanti della cristianità delle nostre città, purtroppo lo vedo come un segno di sfida... Tutto questo passa da Gaza, tutto questo passa anche a casa nostra....siamo sempre in guerra, non lo dimentichiamo...