Almeno una volta l'anno, gli italiani si ritrovano davanti alla febbre da gioco, grazie al jackpot che continua a salire costantemente, tanto da far diventare un dettaglio anche qualche manciata di milioni di euro in più. Bisogna essere onesti, anch'io sto spendendo qualche decina d'euro ad ogni estrazione, non mi tiro indietro, anche perchè la somma è di quelle pericolose ma rassicuranti, cioè, una cifra del genere ti permette anche di concludere che anche un'incapace nelle gestioni patrimoniali o anche un pessimo amministratore di bilancio familiare, possa stare tranquillo con 110 milioni di euro, anche se dovesse sperperarli tutti e "sfrusciarseli" in cazzate, vorrà dire che comunque avrà fatto una gran bella vita lussuosa, a questo punto, ci prova chiunque. La febbre sale e tra le milioni di combinazioni e di giocate, succede anche che qualcuno fa 5+1 e il tabaccaio si dimenticata di giocare la schedina, roba da pazzi, per quello che dovrebbe essere "un gioco" (dove l'esagerazioni sono veramente un'elemento negativo) causa delle vere e proprie tragedie, basta immedesimarsi in uno che pensa di aver vinto un milione di euro e la mattina seguente l'amico dei tabacchi ti racconta l'incredibile. Sempre per parlare di febbre da gioco legalizzata, per la prima volta in Italia non è stato incassato il primo premio della lotteria Italia. La prima ipotesi che viene in mente, è più una battuta forse, ma immaginarsi il vincitore infartato nel momento della felicità, evoca più un simpaticissimo film di qualche anno fa, "svegliati ned", ma diventa improbabile che nessuno sia venuto in possesso del tagliando. Altra ipotesi e che 5 milioni di euro di premio sono nulla rispetto ai 110 del superenalotto, magari chi ha vinto si è detto:"domani lo faccio..." per poi dimeticarsene. Altra ipotesi, avvallata anche da Di Pietro, è che il biglietto sia stato comprato dal Cavaliere nel bar davanti a palazzo grazioli, e che l'avrebbe voluto incassare su un conto estero, ma tra un zoccola e un'altra se ne sia dimenticato... comunque, a prima vista si può continuare a dipengere una cornice da gioco, con tanta ironia e leggerezza, ma anche il mancato incasso del premio, molto probabilmente nasconde tragedie causate da esso, aver perso il biglietto, averlo lavato in lavatrice o averne subito il furto, a prima vista può sembrare una barzelletta, ma provate a non incassare 5 milioni di euro, sicuramente non si sta sereni e tranquilli. Ma siamo popolo di giocatori, forse un pò troppo e qualcuno è sempre pronto a mangiare sulle nostre debolezze, basta pensare al sempre più crescente numero di indebitati a causa di manie da gratto o da sestine vincenti.
mercoledì 29 luglio 2009
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