...History

Il fascino della storia, il brivido del momento...quello vissuto durante la notte americana è un insieme di emozioni forti. Vedremo cosa sarà l'era Obama, le aspettative sono tante, l'onore di portare una nuova generazione, di dover cambiare la storia, ma aldilà di questo...impressionante è stata la sensazione della portata dell'evento, la sensazione della storia che si compie....di qualcosa che cambia, di una nuova era. La sensazione era questa, chiaro è che tutto dev'essere dimostrato, la situazione non è facile ed essere l'uomo più potente del mondo, non sarà cosa facile. Una folla oceanica a Chicago ha aspettato il nuovo Presidente, il primo afroamericano; folla davanti alla Casa Bianca, affluenza record...storia che si scrive, storia che si vive. L'America è un posto dove tutto è possibile, ed è vero....e come poche volte nella storia, questo Presidente è come se fosse stato portato in braccio dal popolo americano, eletto al senato nel vicino 2004.....i sogni continuano...è vero anche questo. Cosa cambierà?, cosa succederà?.....sopratutto nella politica interna. Obama è stato sopratutto un personaggio in questa campagna elettorale interminabile, affascinante, portatore di speranza...anche tutto questo è storia. Rimango con questa senzazione di grandezza, affascinato dalla vittoria di un uomo che può rappresentare molto e che si prepara ad affrontare questo compito difficile, ma come se fosse un predestinato, la speranza la dà....se fossi stato un americano, non so se lo avrei votato, ma molto probabilmente avrei avuto la stessa sensazione di speranza...avanti Presidente, adesso la storia la scrivi tu