Come ogni anno, nel mese di maggio, vengono rese note le assegnazioni delle bandiere blu circa la qualità del mare delle località turistiche. Ora, per l'assegnazione vengono considerati alcuni criteri che riguadano la qualità delle acque e la pulizia sull'approdo dei servizi turistici, quindi, quando ad un comune viene assegnata la tanto ambita bandiera, chiaramente viene utilizzata come vanto e come certificazione di qualità. Sulla base di questi criteri, diventa curiosa la mappa delle località italiane alla quale è stata riconosciuta la tanto ambita bandiera, subito si nota come regioni quali la Liguria ne abbia 16 e l'Emilia Romagna 8, con località quali Rimini, Cattolica e Cervia che sicuramente non vengono ricordate per il mare blu, poi, anche il Veneto si difende con 6 bandiere...andando a Sud ci si aspetterebbe dei numeri anche migliori ed invece la splendida Sicilia e l'incontaminata Calabria ne prendono 4 a testa e le magnifiche spiagge Sarde solamente 2. Chiaramente in Basilicata ne va solo una ed è quella di Maratea, nulla nel Metapontino dove in passato quasi tutti i comuni balneari ne potevano vantare l'assegnazione, Policoro stessa l'ha presa per 4 anni per poi perderla, pare, per delle mancanza burocratiche dell'assessore competente della passata giunta. Alla fine, mi pongo più di un dubbio, il primo riguarda i criteri d'assegnazione delle bandiere stesse, che sembra più un'acquisizione piuttosto che una premiazione, e poi l'altra riguarda un divario Nord e Sud che si spiegherebbe solo con un arretratezza spaventosa dei servizi turistici, perchè non posso credere che il Mare di Rimini sia qualitativamente migliore di tante altre spiagge sarde o siciliane o pugliesi o le nostre stesse e a questo punto bisognerebbe cambiare il senso dell'assegnazione, non facendo passare la bandiera blu, come garanzia di un mare pulito, ma come garanzia di servizi di qualità. Infine, l'ultima considerazione la faccio sulla nostra costa, che non posso credere che venga ormai sistematicamente esclusa da questa assegnazione, anche perchè le confinanti Castellaneta e Ginosa invece hanno avuto la Bandiera, quindi, o il nostro mare è peggiorato tantissimo (ma chiaramente fino a Metaponto) grazie anche ai numerosi scarichi fognari che ora sfociano nell'Ionio, con tanti "sti cazzi" della nostra solita popolazione che subisce in silenzio, oppure i nostri servizi sono talmente intangibili da annullare quello che dovrebbe essere il criterio principale di assegnazione, cioè la qualità del mare. In tutti e due i casi, non c'è nulla per essere contenti. Buone vacanze
mercoledì 6 maggio 2009
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1 commento:
Gli scarichi fognari che provocano la schiuma, specie ad Agosto, nell'acqua di mare a partire dalle 10 del mattino, sono un problema serissimo di cui nessuno s'è mai occupato, eccetto pochi gestori di stabilimenti balneari. E' grave che ci siano queste cose in un posto che punta tutto o quasi sul turismo.
V.G.
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