ALTRI MONDI:Posto fisso.Calandra:"U'post fiss è u'post fiss"

lunedì 28 luglio 2008

..à lavurà...

...sarà che anche lui è un nano malefico, ma il Ministro Brunetta incomincia a spaventare un pò,...se in un mese le malattie nel pubblico si sono ridotte del 15%, o ha ragione lui, oppure c'è un salto di qualità anche nella Sanità (ah ah ah ah ah)....a me questo nano mi è sempre piaciuto e non vedevo l'ora di vederlo all'opera in un Ministero,... ora sono curioso di vederne i risultati, se li avrà. La vogliono far passare come una crociata contro gli statali, si dice che si fa di tutta l'erba un fascio...che fomenta le protesta nelle code che affollano gli uffici statali e fomenti il rigetto per lo Stato.... ma anche qui, resta da vedere che interessi fanno i sindacati.... perchè chi va tutelato è il lavoratore onesto, produttivo, meritevole ma che in un sistema senza meritocrazia, gerarchie di responsabilità e di lassismo, questi restano nella melma e non si ha il rispetto per il loro buono operato..... Allora avanti, vediamo chi darà una mano per migliorare le cose. Ma sarà un autunno caldo questo, l'hanno già detto....bisognerà tornare nelle piazze a difendere l'Italia ...ad insegnare la logica del posto fisso, a profetizzare piaghe di licenziamenti, di diritti negati e poteri forti... forse il risultato sarà solo di far perdere tempo e non cambiare nulla, forse la gente continuerà a stancarsi dell'immobilismo, del "no" sempre e comunque...dei continui disagi e della mancanza di qualità dello Stato, forse la sinistra perderà ancora voti.....tornerà l'incubo del precariato, continuando ad impostare un discorso fuori tempo per il lavoro..... le esperienze, le conoscenze e la flessibilità, sono l'unica cosa spendibile in un mercato sempre più affollato e appiattito su milioni di laureati...... non può passare sempre il messaggio del posto fisso come prima metà...chiaro, gli abusi vanno puniti,...ma la strada da prendere è un altra rispetto a quella del precedente governo. E ora à lavurà.....e allegher allegher....

3 commenti:

Anonimo ha detto...

io ti querelo...

Anonimo ha detto...

è diminuito il numero degli assenteistiin questi periodo perchè tendono tutti a prendere le ferie da giugno n avanti..i picchi di pseudomalattie sono nei mesi freddi, ed è allora che bisogna mandare i medici a fare le visite-anzi, io sarei più drastico, eliminando le fasce di reperibilità, così nessuno si farebbe 4ore a casa in attesa del medico, e poi libero...
e cmq nn si può continuare a tagliare solo sulla forza lavoro: prima si dovrebbero diminuire le tasse e creare incentivi per gli investimenti, o si pensa di poter abbassare solo i costi del lavoro pensando di battere la concorrenza??
ovvio che non può reggere...e in più, addio giovani dall'italia..l'errore è profondo: non possiamo prendere a modello gli usa, se siamo in periodo di recessione mondiale!l'idea del posto flessibile è buona e sacrosanta, ma accettabile fintantochè vi sia un'elevata domanda di forza-lavoro, altrimenti è solo bieco sfruttamento...
per il posto pubblico, il problema è più politico che sindacale: finchè ci saranno clientelismi e corruzione, dai livelli più alti a scendere, non può eserci vera efficienza: nessun controllore licenzierebbe il figlio di quello che ha sistemato lui, e così via in una spirale perversa...
bè, saluti, v.
saluti, v.

max ha detto...

...curiosa la teoria delle malattie d'inverno, ma comunque il dato è sull'anno precedente, quindi il alo è reale... Per il resto, il costo del lavoro incide ed è molto vincolante per le imprese, proprio in un momento di recessione, la rigidità porterebbe solo disoccupazione e lavoro nero, ripeto gli abusi vanno puniti, ma le aziende di eccellenza (o almeno quelle che lo vorrebero essere) dovrebbero usare questi strumenti in ottica formativa e di formazione,....quindi serve una riforma seria e coraggiosa, che però sicuramente non può andare verso ancora la rigidità ma anzi.... Non dobbiamo imitare gli Usa, dobbiamo solo essere consapevoli che il mondo è diverso, più grande, più rapido e non possiamo pemetterci di perdere ancora tempo, dicendo falsità, fomentando lo scontro (basta leggere la gazzetta del mezzogiorno di oggi sulla norma "anti-precari", già che la chiamano così), le parti sociali devono fare il loro dovere tutelando anche le nuove e future generazioni....ma, credo poco in questo perchè ancora oggi ci troveremo barricate ideologiche...