ALTRI MONDI:Posto fisso.Calandra:"U'post fiss è u'post fiss"

venerdì 27 febbraio 2009

magari....

Chissà se sarà la volta buona questa per poter uscire dal perenne ricatto dei sindacati in settori strategici del paese. I trasporti sono un elemento chiave di un'economia, e l'utilizzo scandaloso degli scioperi ha reso la situazione italiana quasi tragicomica. Se si pensa che la media degli scioperi nei trasporti ne fa registrare uno ogni tre giorni contando ferragosto, natale, pasqua e le domeniche, c'è poco da ridere. In molti hanno provato a cambiare le regole, ma puntualmente, al momento dell'attuazione, quei provvedimenti che sembravano rivoluzionari, sono stati ridimensionati e sempre disegnati al volere della CGIL. Il potere dei Sindacati è ormai ad ogni livello, scambiandosi uomini con la politica le amministrazioni e i CdA, ma finalmente il provvedimento del Ministro Sacconi, sembra più rivolto verso i diritti degli utenti e di tutti gli altri lavoratori di altri settori vittime di vere e proprie odissee in quasi tutti i venerdi e i lunedi (infatti sembra che gli scioperi si possano fare solo in questi due giorni) che molto probabilmente non sono i manager che vanno a lavoro in Cayenne, piuttosto che l'uso degenerato di uno strumento tutelato dalla Costituzione. Penso che il bisogno di modificare questa anomalia tutta italiana, sia incontestabile, e come sempre risulta fuori da ogni logica di responsabilità e intenzione di collaborare in un momento così difficile per l'economia, la posizione sempre più solitaria della CGIL, che "non ammette prese di posizione autoritaria" e "pensa che questo sia un passo verso le restrizioni nel settore privato". Bugiardi, falsi e dannosi a tutti, in primis ai lavoratori.

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