ALTRI MONDI:Posto fisso.Calandra:"U'post fiss è u'post fiss"

lunedì 14 dicembre 2009

...a volte i sogni si realizzano.

Prima o poi doveva succedere che qualcuno, pazzo o cattivo che sia, dovesse armare il braccio e scagliare il suo odio contro colui che odiano tutti, causa del male di questo paese. Prima o poi qualcuno doveva compiere questo gesto, doveva cedere a quel pensiero costante che i mali quotidiani costringono a trattenere; rabbia, repressione e odio in una mente o in dieci menti, singole o organizzate. Menti fragili o ossessive, che giorno dopo giorno lottano e soffrono, e se la società li soffoca, al tempo stesso li sfoga, trovando un nemico comune, che ti fa sentire accettato dagl'altri. I fatti di Piazza Duomo sono di una gravità che non è possibile trascurare, che non è possibile nascondere dietro ad una risata o dietro un "gli sta bene", ma il popolo è questo, abituato a non capire le responsabilità di un gesto o di una parola, come iscriversi ad un gruppo di Facebook che inneggia ad una malato mentale, lo si fa con leggerezza un pò per sfogare quell'odio che si prova verso Berlusconi, ed un pò per sfogare quella rabbia generale frutto delle insoddisfazioni che questa vita ci da. Alla base di questo ci sono le enormi responsabilità di chi, non capendo il ruolo che ha, non si rende conto che il peso delle sue parole legittimano l'azione di chi psicologicamente può essere più debole, così se Di Pietro parla di una Piazza che può diventare violenta e che, da ignorante qual'è, commenta un'atto di violenza contro il capo del governo con una dichiarazione da stato dittatoriale, è un fatto di una gravità pesantissima. Non so dove si trovasse il Signor Tonino negl'anni dove la violenza politica era un male in Italia, non so se si rende conto di come i "cattivi Maestri" dell'epoca, rappresentarono la legittimazione indiretta ad una guerra armata (la stessa responsabilità che per me ha avuto Cofferati nel clima che c'era in Italia nei giorni dell'omicidio Biagi). Io credo che a questo punto, questo idiota molisano, rappresenti un pericolo per tutti e sicuramente sta dimostrando le sue pessime e imbarazzanti capacità politiche e se poi penso che quest'uomo ha creato Tangentopoli e ha "demolito" la prima repubblica (guarda un pò il suo amico di partito De Magistris ha fatto una carriera molto simile a spesa di cittadini che hanno perso il posto di lavoro) allora credo che una seria riflessione su la storia d'Italia degl'ultimi 17 anni, andrebbe fatta. A volte basta anche guardarsi intorno in una libreria per capire le stranezze del nostro paese, basterebbe leggere solo alcuni titoli per capire che l'antiberlusconismo ha dato un sacco di lavoro ad intellettuali altrimenti smarriti o giornalisti che non avrebbero fatto carriera come Travaglio, o anche pessimi comici che nel nome della resistenza, sono diventati simboli della peggiore italia, quella della irresponsabilità collettiva che del '68 ha preso solo i diritti dimenticando i doveri, come la Guzzanti 0 come Luttazzi, o anche tantissimi gruppi musicali o registi illuminati che senza Berlusconi non sarebbero stati capiti.
Il problema è grande, almeno quanto la tristezza nel vedere quelle immagini, che aldilà del Cavaliere, sono una vergogna per qualsiasi società che voglia definirsi civile, perchè un volto pieno di sangue non può generare una risata o un desiderio esaudito, e spero che non generi un nuovo mito, perchè ci manca solo uno come Tartaglia in tv per convincerci definitivamente che siamo una società da buttare. Ma va tutto bene, continuiamo a farci una risata e sentirci accettati perchè odiamo Silvio tanto da vantarcene nei social network, tanto, in fondo, non ce ne frega niente..........vero? Buona giornata.

1 commento:

ndoniu ha detto...

dai silvio!! stringi i denti eheheheheh