...il pensiero al futuro

ok, la discussione precedente mi sta piacendo, e sono vere tante cose che avete detto e mi pare di capire che forse il problema principale per ognuno è il lavoro, inteso anche come la propria ambizione personale soddisfatta e valorizzata. Quello che ti può dare l'ambiente nel quale vivi sono le condizioni per farcela, queste condizioni le creiamo noi stessi, come dicevo ieri nei nostri rapporti quotidiani. Nella nostra città sembra veramente dominare la voglia di apparire, di sentirsi migliori di tutti..."comm i fazz ieie i cos......", di cercare una forma di potere che permetta di decidere su tutto...."se ieie dic r'no...è no!"anche nel proprio piccolo. Allora vedi che le attività commerciali mirano al vicino, al collega, credono importamte solo recuperare subito l'investimento, di dare per scontata la qualità e credere che si è obbligati a rifornirsi da loro....quasi mai un autocritica e se le cose vanno male la colpa non è mai loro. Cosa serve?....guardare lontano, innanzitutto nel tempo...essere consapevoli che i grandi cambiamenti si fanno un pò alla volta, pezzo dopo pezzo...che ci vuole tempo e collaborazione tra di noi,...meno invidia......i nostri confini non sono Scanzano, Nova Siri, ecc ecc....noi, potenzialmente possiamo fare affari con tutto il Mondo, possiamo creare mercati....che esiste il mondo dei servizi...perchè un imprenditore ha necessariamente bisogno di consulenze per essere dominante sui mercati.....essere più umili, essere stimolati al miglioramento e credere nelle prossime generazioni e quindi costruire il futuro...come farlo? ...vedremo....sicuramente continuando a parlarne.....

Intanto, vediamo la lenta agonia di questo Governo che si vuole tenere in vita con i denti..Prodi va avanti chiedendo la fiducia, tempo fino a giovedi....cercare di riprendere questo cadavere e tenerlo in vita...non oso immaginarlo, ma questi due giorni possono servire anche per trovare un'altra maggioranza...speriamo di non vedere ancora un'altro spettacolo indecoroso.