Buona giornata.
giovedì 17 gennaio 2008
il pensiero clemente....
Cosa dire sul caso Mastella?...lo abbiamo sentito fare un discorso strappalacrime ieri alla Camera, scelta di amore...l'aula applaude e solidarizza, poi ti chiedi cosa sia successo....un'inchiesta in Campania vede coinvolta mezza Udeur, che poi è mezza famiglia Mastella, arresti domiciliari alla moglie, arrestati un prefetto e il Sindaco di Benevento, arrestato il consuocero del Ministro...insomma un bel casino legato alla costruzione di un ospedale. Però sentire un Ministro della Giustizia, parlare di magistratura a orologeria...essere ostaggio dei giudici, ecc. ecc.. mette un pò a disagio, anche perchè se si sente lui così, i cittadini come si dovrebbero sentire? A parte tutto rimane comunque un problema l'intreccio dei due poteri, e diventa curioso vedere politici, che in passato nelle medesime situazioni che coinvolgevano Berlusconi & C., era pronti a chiederne le dimissioni e l'allontanamento dalla vita pubblica, ora difendere Mastella. La storia degl'ultimi 15 anni ha visto tanta gente rovinata per il linciaggio mediatico dovuto ad una forma di giustizialismo che ha coinvolto molti e risparmiato altri...la magistratura ha fatto cadere governi, è intervenuta spesso con un tempismo perfetto...e tante volte le loro azioni hanno portato poi ad assoluzioni chiaramente non note all'opinione pubblica e che non hanno ridato l'onore a gente prima infamata, oggettivamente le azioni dei giudici sono state determinanti in questi anni. Se si è garantisti, bisogna esserlo sempre e forse Mastella non ha tutti i torti quando dice che gli arresti domiciliari non è una prassi molto usata in questi casi....che a Potenza si intercettava solo la sua Famiglia, sopratutto stamattina quando sembra che tra le prove ci siano delle interviste, insomma dai....però, in questo periodo di antipolitica diffusa e montante, lui e il suo partito rappresentano l'immagine migliore di Casta e Prima Repubblica.....mi sa che lui pagherà per molti e forse il Governo adesso è veramente in pericolo.
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8 commenti:
A mio avviso é giusto che Mastella, la moglie e tutta la sua losca famiglia paghi.
Ieri l'applauso in Parlamento é stata l'ennesima vergogna, ma si sa in Italia chi viene beccato diventa come al solito il "poverino lo fanno tutti e ha pagato solo lui".
Non riesco mai a capire perché quando qualcuno viene indagato,accusato,ecc...non si ammettono mai le colpe ma si dice sempre "lo fanno tutti".
Massi, non è vero che i domiciliari nn sono prassi con riguardo a questo tipo di reati. Lo sono eccome (me lo confermano loschi e complottisti amici magistrati): il senso è quello di allontanare dal posto di lavoro l'indagato e obbligarlo a restare a disposizione della magistratura. Il rischio di annacquamento delle prove o di allontanamento giustifica la misura cautelare...che ribadisco è provvisoria.
e Tapas ha ragione, nel Codice Penale non ci sono attenuanti del tipo "lo fanno tutti". Vieni pizzicato, è certo quello che hai fatto, paghi! Questo è un ragionamento che possiamo fare noi commentando il caso. Noi dovremmo interrogarci su un'altra cosa...che tipo di politica vogliamo per il nostro paese. Ci sta bene il modello clientelare-familiare-Udeurstyle, oppure vogliamo un modello politico più asettico e meritocratico? Non apprezzo Mastella, non apprezzo i one-man-show in politica, non apprezzo l'elogio del clientelismo e i comitati d'affari, sognerei anche che sia la gente a sdegnarsi di questo modello..."ma siamo fatti della stessa sostanza dei sogni"! W la Rivoluzione Culturale (che verrà...?)
meglio lasciar perdere va..siamo comunque in italia
ok, tutto vero, ma la questione è un'altra, cioè figuriamoci se sto a difendere Mastella, però in Italia rimane un problema,...il tempismo e l'azione della magistratura troppe volte a cambiato equilibri politici....e negl'anni di tangentopoli, parecchi accussati sono stati infamatie poi prosciolti...manette facili, ecc....ora, la soluzione mica la so, posso solo costatare un problema che esiste....alla fine di tutto ciò, personalemnet non credo che MAstella e family siano innocenti, anzi...però il problema rimane e questo ne sarà l'ennesima dimostrazione.
Cazzo lo sai che non voglio la politica sul pullman...porco ... madonna...
Grande max, su sto blog si leggono tante robe interessanti ma soprattutto ci sta un mare di fica e tanto tanto "antimilanismo"...meglio di così.
ciao mitico dida.....
Alberto
Bisogna distinguere. All'epoca di tangentopoli si parlò di "tintinnar di manette", per la facilità con la quale si ricorreva alla custodia cautelare. I giudici, come tutti, commettono degli errori. Parlare di giustizia ad orologeria significa parlare di eterodirezione della magistratura o comunque di un coordinamente fra le procure per far venir fuori le vicende in momenti caldi. tutto ciò va appurato.
Le responsabilità di mastella vanno accertate con un regolare processo. Adesso si parla ancora di ipotesi di reato. PErò la sua giustificazione "così fan tutti", "è la politica, bellezza!" fa piangere. non può un ministro fare l'apologia del clientelismo in parlamento. Abbiamo toccato davvero il fondo, questa volta.
....grande alberto!!!..mi raccomando dai sempre un'occhio a priolo, che prima o poi lo picchiano.....spero di salire presto...ciauz
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